Strenuo combattente contro la morte, che si rifiuta di accettare, Elias Canetti scrive che è indispensabile opporle “la precisione dell’amore”. Insomma l’amore non come vago anelito sentimentale, urgenza scomposta, ma qualcosa di preciso, artigianale e costruito, come appunto è la scrittura. E infatti secondo Canetti l’unica cosa che può tener lontana la morte è proprio l’inesausta capacità di racconto (vedi Le Mille e una notte). Cfr. Il libro contro la morte, Adelphi 2017.